Un cognome che, come ci dice la storia, fa rima con calcolo, elettronica e innovazione, e una passione sfrenata per i fuochi d’artificio. Testardo, determinato e di una simpatia travolgente. L’ha sempre vinta lui, “capperi” – l’intercalare tipico del biellese ha contagiato anche me- E’ un entusiasta della vita, se la vive in piena libertà là sulla “sua” montagna, dalla quale scende come fosse un super eroe se a valle ci fosse bisogno del suo intervento. Eccome se ce n’è. Sogna ancora, Guido Vanni Olivetti: alla soglia dei 70 anni pensa a quel giro nello spazio che non è ancora riuscito a fare. E’ un personaggio tutto da scoprire: abbiamo provato a farlo ospitandolo nel nostro angolo delle interviste. Il botta e risposta, oggi, è tutto per te Guido.

- Chi era Guido da piccolo?